L'Incontro d'Agosto è stato ideato nel 1977 da Raffaele Vacca, fin dall'inizio il suo compito è stato quello di alimentare e sostenere lo spirito, attuando, con la parola e con la musica, uno dei principali ed essenziali compiti ai quali invita la divina natura dell'isola. Come ha detto Raffaele Vacca, "è un compito che sembrava inattuale, ma che sta diventando sempre più attuale, giacché è chiaro che solamente se lo spirito sarà riconosciuto ed alimentato il mondo potrà essere un giardino e non diventare un cumulo di rovine".
Le ventisette edizioni dell'Incontro rappresentano un capitolo importante della storia di Anacapri e dell'intera isola e fanno parte a pieno titolo del loro patrimonio culturale . In un momento di vacanze e di frenetico lavoro, esso ha sempre invitato villeggianti, ospiti ed abitanti dell'isola a riconoscere chi siamo, da dove veniamo, dove andiamo, ritrovando il senso ed il valore del proprio irripetibile passare per il mondo.
Le prime edizioni dell'incontro si svolsero nella chiesa monumentale di San Michele. Comprendevano l'esecuzione di brani musicali per organo e per chitarra e la lettura di testi riguardanti l'isola di Capri, dei quali erano autori Axel Munthe, Amedeo Maiuri, Virgilio Lilli, Ferdinand Gregoriovius, Edwin Cerio, Piero Gadda Conti, Raffello Causa, al quale si deve il restauro della tela raffigurante S. Michele, e delle due tele di Paolo De Matteis, "La Natività e "L'orazione nell'orto", situate sullo stesso altare.
Alcuni dei testi letti, furono appositamente scritti per l' Incontro come ad esempio il "Damecuta" di Italo de Feo, letto durante la prima edizione e "Visitando una Certosa" di Raffaele Vacca. (continua a leggere)